Formatisi a Sydney, Australia, agli inizi degli anni 70 su iniziativa dei fratelli Malcolm (1953) e Angus Young (1955), gli AC/DC sono un pilastro dell’Hard Rock mondiale e un esempio di coerenza stilistica. Il primo cantante della band è Dave Evans (1953), presto sostituito da Bon Scott (1946-1980), già autista del gruppo. La proposta del quintetto, completato dal bassista Cliff Williams (1949) e dal batterista Phil Rudd (1954), è semplice, ma d’impatto sicuro, con riff contagiosi, ritmiche serrate e due armi in più: la follia sgraziata di Scott e l’energia di Angus, che diventa immediatamente un’icona del Rock. La tragica scomparsa di Scott proprio quando Highway To Hell porta la band al trionfo sembra mettere la parola fine al gruppo, che invece recluta Brian Johnson (1947) e con Back In Black entra nella leggenda. Da quel momento la band porta avanti con coerenza la propria idea di Hard Rock semplice e quadrato. Il caratteristico suono potente e diretto si esprime al meglio soprattutto in concerti trascinanti, affollatissimi e capaci di garantire divertimento e spettacolo.

 

Back In Black
Atco, 1980 – ★★★

La morte improvvisa del proprio leader carismatico, dopo aver raggiunto il meritato successo con Highway To Hell, avrebbe affossato qualunque band al mondo, ma non i fratelli Young. Reclutato l’ottimo Brian Johnson, la band australiana riesce nell’impresa più difficile: superare lo scetticismo dei fan per il cambio di cantante, creando allo stesso tempo uno dei capolavori assoluti di un intero genere. You Shook Me All Night LongHell’s Bells e la title track sono conosciute anche dai bambini, tanto che l’album rimane ancora il più venduto della storia dopo Thriller di Michael Jackson.

 

Canzone: Back In Black

Back in black
I hit the sack
It’s been too long I’m glad to be back
Yes I’m, let loose
From the noose

That’s kept me hanging around
I keep looking at the sky
‘Cause it’s gettin’ me high
Forget the hearse ‘cause I’ll never die

I got nine lives
Cats eyes
Usin’ every one of them and running wild