La britannica Beth Orton (1970) è un’artista dal percorso singolare: ispirata dal Folk intimista di Nick Drake, Tim Buckley, John Martyn e Bert Jansch, mescola questo sound alle sonorità Elettroniche inglesi degli anni 90. L’album Central Reservation rivela al meglio questa formula, che in seguito verrà accantonata in favore di sonorità più tradizionali.

 

Sugaring Season
ANTI-, 2012 – ★★★★

Messe da parte le contaminazioni elettroniche, Orton immerge le nuove composizioni in un raffinato Folk-Pop. Ne esce un lavoro maturo, votato alla profondità. Alla consolle troviamo il marito e produttore di Laura Veirs Tucker Martine (My Morning Jacket, Decemberists, Sufjan Stevens). Il cuore del disco viene registrato in presa diretta, con la collaborazione di musicisti di prima grandezza come Sebastian Steinberg, Brian Blade e Marc Ribot. Il resto viene aggiunto in un secondo momento, ma senza mai strafare: gli arrangiamenti spiccano per gusto, delicatezza, e amplificano al meglio la raffinata sensibilità del songwriting.

 

Canzone: Magpie

Oh crow, oh crow
I’m sitting here wondering what you know
You see more of the day than I could dream

And I do not know what to tell you
I do not know what to say to you
I do not know what will set you free

But it’s a hard, hard fight
A hard, hard fight