Il Parlamento de Ruzante che iera vegnù de campo (ossia ‘Discorso di Ruzante appena tornato dal campo militare’) è il primo dei Due dialoghi in lingua rustica. Fu rappresentato fra il giugno e l’ottobre del 1529. Vi compare il contadino Ruzante reduce dalla guerra a cui era andato nella speranza di migliorare la sua condizione economica. Ritorna più povero di prima e trova per giunta che la moglie Gnua si prostituisce protetta da un bravaccio. La Gnua rifiuta di ritornare col marito, che finisce addirittura bastonato dal protettore. Al povero contadino non resta altro che meditare impotenti propositi di vendetta.

Testo di riferimento: Ruzante, Teatro, a cura di L. Zorzi, Torino, Einaudi, 1967.