Angelo Di Costanzo, di famiglia nobile napoletana, nacque nel 1507 e morì nel 1591. Gli 87 sonetti qui raccolti rappresentano una silloge d’autore compilata negli anni 1546-47 e affidata al ms. 180 del Fondo San Martino della Biblioteca Nazionale di Napoli. Le rime di Di Costanzo hanno caratteristica epigrammatica e in genere costituiscono lo svolgimento di una trovata ingegnosa. In questo l’autore rappresenta uno dei momenti di transizione tra il petrarchismo rinascimentale e la poesia lirica del Seicento.

Testo di riferimento: S. Longhi, Una raccolta di rime di Angelo di Costanzo, «Rinascimento», XV, 1975, pp. 248-290.