Le cene, libro di novelle rimasto incompiuto, ideato prima del 1549 e mai pubblicato dall’autore, si presentano divise in tre parti. La prima è composta di dieci novelle brevi; la seconda, di dieci novelle di lunghezza media; la terza, incompleta, di una sola novella molto ampia. In conformità con il modello del Decameron, le novelle si immaginano narrate prima di cena, per tre giovedì consecutivi, in tempo di carnevale, da una compagnia di cinque giovani e cinque fanciulle radunata a casa di una di queste, Amaranta. Si raccontano casi amorosi, beffe, fatti curiosi.

Testo di riferimento: A. F. Grazzini (il Lasca), Le cene, a cura di R. Bruscagli, Roma, Salerno Editrice, 1976.