Considerato il capolavoro di Fogazzaro, fu pubblicato nel 1895 e riscosse subito un grande successo di critica e di pubblico. La vicenda si svolge sullo sfondo dei moti risorgimentali, tra il 1848 e il 1859. Franco Maironi, un giovane aristocratico, di idee liberali, si innamora e sposa Luisa, una ragazza di famiglia borghese. La nonna di Franco, la marchesa Orsola, non approva il matrimonio e gli fa credere che il nonno non abbia fatto testamento. Franco scopre l’inganno ma, per non disonorare la donna, tace, e si trasferisce con Luisa sul lago di Lugano in casa di uno zio della moglie, l’ingegner Piero Ribera. Dopo poco nasce Maria. Nel frattempo la marchesa Orsola continua a perseguitare il nipote. Franco deve emigrare in Piemonte per cercare un lavoro. Tra i coniugi si apre un solco di incomprensione: Luisa viene a sapere dell’eredità perduta e vorrebbe che il marito smascherasse la nonna, ma Franco, fedele ai suoi principi, si oppone. Proprio mentre Luisa decide di affrontare, da sola, la marchesa, Maria cade nel lago e muore; per il grande dolore la giovane madre giunge quasi alla follia, mentre il padre trova conforto nella fede.

Testo di riferimento: A. Fogazzaro, Piccolo mondo antico, a cura di L. Baldacci, Milano, Garzanti, 1973.