Nacque ad Arezzo nel 1304. Seguì il padre in esilio prima all’Incisa e a Pisa, poi nel 1312 ad Avignone. Dopo aver compiuto qui i primi studi, passò insieme al fratello Gherardo a studiare diritto a Montpellier e poi a Bologna. Tornato nel 1327 ad Avignone in seguito alla morte del padre, entrò al servizio dei Colonna. In quello stesso anno incontra per la prima volta Laura, donna che diventerà l’ispiratrice di tutta la sua poesia. Negli anni successivi viaggiò in lungo e in largo per l’Europa al fianco del card. Giovanni Colonna. Un viaggio a Roma nel 1336 diede occasione al poeta di riflettere sui valori del mondo antico e la decadenza del presente. La fama di poeta raggiunta dal Petrarca con l’Africa gli guadagnò nel 1341 l’incoronazione a Roma in Campidoglio. Si spostò lo stesso anno a Parma, quindi si trasferì a Verona e poi di nuovo ad Avignone nel 1345. Nel 1348 morì Laura. Lo stesso anno Petrarca tornò a Verona, visse poi ancora a Parma e a Padova. Qui fu raggiunto nel 1352 da Boccaccio con l’offerta di una cattedra presso lo studio di Firenze, che Petrarca tuttavia rifiutò. Poco dopo avrebbe accettato l’offerta di Giovanni Visconti di trasferirsi a Milano, dove restò dal 1353 al 1361. Infine prese dimora a Padova e fra Padova e Arquà, località sui colli Euganei, trascorse gli anni restanti della sua vita. Morì ad Arquà nel 1374. Opere:av. 1353 – Francesco Petrarca, Secretum av. 1374 – Francesco Petrarca, Canzoniere av. 1374 – Francesco Petrarca, Frammenti e rime extravaganti av. 1374 – Francesco Petrarca, Triumphi