Nacque a Recanati nel 1798. Passò la giovinezza nella sua città, soffrendo le ristrettezze di un ambiente provinciale. Si dedicò agli studi nella ricca biblioteca paterna, costruendosi in anni di "studio matto e disperatissimo" una cultura in ambito filologico, letterario e filosofico assolutamente fuori dall’ordinario. Intanto meditava di poter lasciare presto Recanati. Nel 1819 un tentativo di fuga dalla famiglia non sortì alcun effetto. In questi anni lo strapparono all’isolamento i rapporti epistolari con Pietro Giordani. Cominciava intanto a pubblicare i primi componimenti poetici. Con il consenso della famiglia poté compiere un viaggio a Roma nel 1822, ma la conoscenza degli ambienti culturali romani fu oltremodo deludente. Nel 1825 su invito dell’editore Stella si spostò a Milano. Nel 1827 è a Firenze: qui stabilisce una rete di amicizie con i letterati della città (Poerio, Viesseux, Colletta) e ha anche occasione di conoscere Manzoni. Dal 1828 al 1830 soggiorna ancora a Recanati. Quindi, sostenuto economicamente dagli amici fiorentini, si stabilisce nuovamente nella loro città. Nel 1833 si trasferisce a Napoli, ospite di Antonio Ranieri, e qui muore nel 1837. Opere:1808-1837 – Giacomo Leopardi, Lettere 1810 – Giacomo Leopardi, Poesie degli anni 1809-1810 1813 – Giacomo Leopardi, Storia dell’astronomia dalla sua origine fino all’anno MDCCCXIII 1815 – Giacomo Leopardi, Saggio sopra gli errori popolari degli antichi 1818 – Giacomo Leopardi, Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica 1824 – Giacomo Leopardi, Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani 1831 – Giacomo Leopardi, Canti (ed. Firenze 1831) 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo d’Ercole e di Atlante 1832 – Giacomo Leopardi, x 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo della Natura e di un Islandese 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo della Moda e della Morte 1832 – Giacomo Leopardi, Il Parini, ovvero della gloria 1832 – Giacomo Leopardi, Il Copernico 1832 – Giacomo Leopardi, Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco 1832 – Giacomo Leopardi, Elogio degli uccelli 1832 – Giacomo Leopardi, La scommessa di Prometeo 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di un folletto e di uno gnomo 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo della Natura e di un’Anima 1832 – Giacomo Leopardi, Zibaldone di pensieri 1832 – Giacomo Leopardi, Storia del genere umano 1832 – Giacomo Leopardi, Proposta di premi fatta dall’Accademia dei Sillografi 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere 1832 – Giacomo Leopardi, Detti memorabili di Filippo Ottonieri 1832 – Giacomo Leopardi, Cantico del gallo silvestre 1832 – Giacomo Leopardi, Operette morali 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di un Fisico e di un Metafisico 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Plotino e di Porfirio 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Malambruno e di Farfarello 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Timandro e di Eleandro 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare 1832 – Giacomo Leopardi, Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie 1835 – Giacomo Leopardi, Poesie varie 1842 – Giacomo Leopardi, Paralipomeni della Batracomiomachia 1845 – Giacomo Leopardi, Pensieri