Nacque a Padova nel 1831. Studiò legge a Pavia e Padova. Cresciuto in una famiglia di tradizioni liberali, subì il fascino di Mazzini, impegnandosi nell’attività politica. Partecipò alla seconda guerra di indipendenza, quindi si arruolò fra i garibaldini, prendendo parte all’impresa dei Mille. Rimasto in Sicilia come intendente, morì prematuramente nel 1861 nel naufragio della nave che lo portava da Palermo a Napoli. Opere:1856 – Ippolito Nievo, Novelliere campagnolo 1858 – Ippolito Nievo, Confessioni di un Italiano