Nacque a Scandiano, Reggio Emilia, nel 1440 o nel 1441. Apparteneva alla famiglia dei conti di quella città. Rimasto orfano nel 1460, assunse l’amministrazione dei beni della famiglia, ma per liti insorte con altri eredi si trasferì a Ferrara, ponendosi al servizio degli Estensi. Fu per conto di Ercole I governatore a Modena e a Reggio Emilia. Dotato di solida cultura umanistica, cominciò a scrivere in versi latini opere elogiative della casa d’Este, quindi volgarizzò le opere di vari scrittori greci e latini (Erodoto, Senofonte, Cornelio Nepote, Apuleio). Le opere più importanti della produzione volgare del Boiardo sono il canzoniere amoroso Amorum libri e soprattutto il poema cavalleresco Orlando innamorato.Morì a Reggio Emilia nel 1494. Opere:1476 – Matteo Maria Boiardo, Amorum libri 1483 – Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato av. 1494 – Matteo Maria Boiardo, Pastorale