Il poemetto, forse mancante dei versi iniziali, è di impegno decisamente minore rispetto al Tesoretto. Ha come tema l’amicizia ed è indirizzato al rimatore Rustico di Filippo. Brunetto descrive una sua fenomenologia della vera e della falsa amicizia. Nei versi conclusivi è citato l’altro rimatore fiorentino Palamidesse. Impossibile definire la data di composizione, avvenuta tra il 1266, anno del ritorno di Brunetto a Firenze dopo l’esilio in Francia, e il 1294, anno della morte. Il titolo deriva dal francese flabel, che significava appunto "poemetto".

Testo di riferimento: Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, II, Milano-Napoli, Ricciardi, 1960.