Il Fiore, attribuibile a Dante, è un poema strutturato in 232 sonetti, pervenutoci anonimo in un unico manoscritto ora custodito a Montpellier. L’opera riprende la sua materia dal Roman de la rose, il più celebre romanzo allegorico del Medioevo francese, scritto nella prima parte intorno al 1230 da Guillaume de Lorris e proseguito poi da Jean de Meung. Il Roman descriveva in forma allegorica tutte le fasi della conquista fisica della donna. Il Fiore resta abbastanza aderente al suo modello per il contenuto, ma non è privo di spunti autonomi di carattere politico o di polemica antifratesca. La citazione interna al testo di un ser Durante (possibile nome esteso di Dante) come autore e rispondenze di stile con la Commedia sono alcuni degli argomenti portati dai sostenitori della paternità dantesca, peraltro controbattuti da coloro che invece la escludono. La questione resta aperta.

Testo di riferimento: Il Fiore e il Detto d’Amore attribuibili a Dante Alighieri, a cura di G. Contini, Milano, Mondadori, 1984.