Francesco di Vannozzo nacque a Padova, da famiglia di origine aretina, intorno al 1340. Poeta cortigiano, peregrinò in varie città padane: Verona, Padova, Venezia, ancora Verona, Milano, dove era nel 1389. Dopo questa data non conosciamo più nulla di lui. Fu musicista apprezzato dai suoi contemporanei e ricordato anche dal Petrarca nelle Seniles. La polemica contro l’avarizia, l’elogio dei costumi del passato e la polemica antitirannica sono i temi prevalenti nei suoi versi, temi che selezionano quasi naturalmente il linguaggio dantesco. Nella poesia amorosa subì invece l’influenza del Petrarca.

Testo di riferimento: A. Medin, Le rime di Francesco di Vannozzo, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1928.