Le lettere riguardano le attività missionarie intraprese dai gesuiti in Indonesia e in Giappone nella prima metà del Cinquecento sotto la guida del gesuita spagnolo Francesco Saverio. Nel 1541 Francesco Saverio è in India; successivamente, dopo aver visitato molti luoghi dell’Indonesia, si trasferisce nelle isole del Giappone. Negli anni dal 1549 al 1551 la sua attività apre la strada anche a rapporti economici e politici del Giappone con i paesi europei. La comunità cristiana giapponese raggiungerà presto la cifra di trecentomila unità e la sua crescita continuerà finché le autorità locali non cominceranno a preoccuparsi della presenza ingombrante, religiosa ed economica, dell’Occidente. Alla fine del secolo la comunità cristiana scomparirà e i porti rimarrano chiusi alle navi europee. Le lettere, oltre a fornire preziose indicazioni geografiche, descrivono le abitudini delle popolazioni.

Testo di riferimento: G. B. Ramusio, Navigazioni e viaggi, a cura di M. Milanesi, II, Torino, Einaudi, 1979. Navigazioni e viaggi di Giovan Battista Ramusio