Raccolta di sonetti che è la penultima dell’autore e una delle sue opere più apprezzate. Pubblicata nel 1876, si segnala per la cura attenta dell’elaborazione formale e per l’intento di perseguire un minuto realismo, a cui si accompagna un atteggiamento di misurata ironia. L’opera è riportata solo parzialmente.

Testo di riferimento: G. Prati, Poesie varie, a cura di O. Malagodi, Bari, Laterza, 1916.