Con il Comento Lorenzo de’ Medici si propone di esporre, in forma di prosimetro, i significati morali presenti in quarantuno suoi sonetti, seguendo il modello del Convivio e della Vita nuova danteschi. I temi trattati richiamano motivi neoplatonici, che Lorenzo aveva assorbito soprattutto dalla filosofia di Marsilio Ficino. Interessante la visione apologetica della poesia come forma più alta di conoscenza. Di rilievo anche l’elogio della lingua fiorentina espresso nel Proemio. Lorenzo cominciò a scrivere il Comento nel 1473.

Testo di riferimento: L. de’ Medici, Tutte le opere, a cura di P. Orvieto, Roma, Salerno Editrice, 1992.