Commedia in tre atti rappresentata per la prima volta nel 1924. L’azione scenica prende le mosse da un suicidio, di cui vengono ricercate le responsabilità, e si dipana in un intrico di vicende da cui emerge l’impossibilità di certezze oggettive; si svolge in parte in platea, in parte all’ingresso del teatro, in parte sul palcoscenico, con un disorientante rimescolamento dei piani (quello della finzione scenica, quello del pubblico). Insieme a Sei personaggi in cerca d’autore e a Questa sera si recita a soggetto costituisce quella che lo stesso autore designò come la trilogia del teatro nel teatro.

Testo di riferimento: L. Pirandello, Maschere nude, a cura di M. Lo Vecchio-Musti, I, Milano, Mondadori, 1967.