Sapore Nei miei sapori ci sono io, la mia storia, la mia vita: io e il sapore camminiamo insieme da sempre Bruno Barbieri

Il sapore è un insieme di alchimie emotive. Nella costruzione di un piatto io leggo uno studio approfondito e un lavoro intenso ma anche il contrario: la trascuratezza e il pressappochismo. Vi leggo il ritratto di un luogo o di un’etnia. Preferisco il sapore delle materie prime, pure, mangiate nella loro terra di origine nel giusto periodo dell’anno: è una sensazione di completezza, come se tutto fosse al posto giusto nel momento giusto. Esistono sapori che sanno dare conforto e quiete: gustarli vuol dire seguire i nostri ricordi, le nostre esperienze e inclinazioni. Nei miei sapori ci sono io, la mia storia, la mia vita: io e il sapore camminiamo insieme da sempre, e nella sua evocazione io trovo il mio rifugio.

Bruno Barbieri, chef.

 

Le parole servono per pensare: più parole conosciamo più il pensiero è articolato. Di qui l’importanza dell’uso del vocabolario.

Lo Zingarelli ha fatto di più: ha messo per iscritto i pensieri sulle parole, invitando in esclusiva alcuni esponenti di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dello sport e del costume a scrivere la definizione di una parola della lingua italiana che potesse essere rivelatrice della loro personalità e del loro lavoro.

L’operazione si chiama “Definizioni d’autore” [#definizionidautore]: piccole narrazioni o ricordi personali, punti di vista originali sul significato di una parola, messi ciascuno a corollario nella scheda lessicografica della voce di riferimento nel vocabolario. Ogni anno le Definizioni d’autore aumentano, arricchendo sempre di più lo Zingarelli.

Perché? Per pensare: sono riflessioni che offrono uno strumento in più per comprendere e ragionare sulle parole. Chi consulta il vocabolario, a scuola o per lavoro, può trovare un suggerimento inatteso, uno sguardo laterale e nuovo, frutto di esperienza, studio, talento e sensibilità fuori dal comune.

Gli autori delle Definizioni hanno rinunciato al compenso proposto dall’editore, che l’ha devoluto per loro conto al programma nazionale Nati per Leggere, ANT, Unicef e Art4sport o ad altre associazioni indicate dagli autori stessi.