Il film di oggi è: Monsters University / Monsters & Co.

Il Morandini consiglia:
Monsters UniversityMonsters UniversityUSA 2013GENERE: Anim. DURATA: 104′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 2,5 PUBBLICO: 3REGIA: Dan Scanlon
Mike ha sempre sognato di iscriversi alla Facoltà di Spavento della Monster University. Quando finalmente ci è riuscito e sta per cominciare, viene cacciato per colpa del prepotente compagno di studi James P. Sullivan. Per essere riammessi sono costretti ad allearsi e vincere le Spaventiadi, sfida contro l’orrido rettore Tritamarmo. 12 anni dopo tornano i personaggi di Monsters & Co., in un prequel scritto dal regista con Robert L. Baird e Daniel Gerson: piacevole, non originale come il precedente, ma con qualche gag riuscita grazie all’efficacia dei personaggi. Non perdersi il dopo titoli di coda. Uscito in abbinamento a un delizioso corto, L’ombrello blu (vedi scheda in sezione corti).

Il Morandini consiglia:

Monsters & Co.Monsters & Co.USA 2001GENERE: Anim. DURATA: 92′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 4 PUBBLICO: 5REGIA: Pete Docter
Esistono i “baubau”, i multiformi mostri che agitano le fantasie diurne e notturne dei bambini? Sì, ma sono alieni di una dimensione parallela del nostro universo che svolgono il benemerito lavoro di procacciatori di energia per il loro mondo spaventando i bambini del nostro pianeta e catturando le onde emotivo-sonore da loro emesse. Il pericolo è il loro mestiere. Convinti che il contatto con i terrestri provochi un contagio letale. Nulla è più come prima dalla notte in cui la piccola Boo riesce a intrufolarsi nel loro mondo seminando il panico. La Pixar colpisce ancora (nel segno). Dopo Toy Story (1996), A Bug’s Life (1998) e Toy Story 2 (1999), il fondatore John Lasseter si concentra sulla produzione – affidando la regia al pupillo Docter e la sceneggiatura ai rodati Robert L. Baird e Dan Gerson – e supera sé stesso con una favola che si avvale di personaggi ironicamente divertenti e sbeffeggia la retorica eroico-patriottarda del cinema americano. Ha ritmo incalzante ed esorcizza le paure infantili, insegnando che il conflitto può essere sostituito dalla collaborazione non appena si comprendano e si accettino i diversi, senza però far credere che siano tutti buoni. Fonde Borges con Magritte: milioni di porte mettono in comunicazione il mondo dei mostri con tutte le camere da letto dei bambini. Solo in USA ha incassato 251 000 000 di dollari.