Il film di oggi è: Popieluszko

Questa sera, su RaiStoria ore 21:10Il Morandini consiglia:

PopieluszkoPopieluszko. Wolnosc jest w nasPol. 2009GENERE: Biogr. DURATA: 150′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Rafal WieczynskiATTORI: Adam Woronowicz, Artur Balczynski, Adam Biedrzycki, Teresa Bielinska
Sacerdote nella parrocchia di un quartiere operaio di Varsavia, Jerzy Popieluszko (1947-84) fu assassinato da 3 agenti dei servizi segreti che, dopo averlo massacrato di botte, lo gettarono nel fiume Vistola. Ai suoi funerali intervennero più di mezzo milione di polacchi. Anche all’estero l’evento suscitò grande clamore: fu la premessa alla fine del regime socialista in Polonia. Popieluszko divenne l’emblema del coraggio nella lotta per la libertà e la verità. Scritto dal regista, alla sua 2ª regia, è il film polacco più costoso dalla fine degli anni ’80: 7 mesi di riprese in 14 città, 7000 comparse nelle scene di massa. Biografia del prete operaio che fu il tramite tra l’arcivescovo Karol Woytila e Lech Walesa, guida di Solidarność. Sull’orlo dell’agiografia, ha nella rievocazione delle lotte sociali e nell’interpretazione di Woronowicz i suoi punti di forza. Sulla vicenda è basato Un prete da uccidere (1988) di A. Holland.