Esimio Professore,

mi chiedevo se in italiano corretto si scriva “ce n’è cose da scoprire”, oppure “ce n’è di cose da scoprire”, o ancora “ce ne è di cose da scoprire”…. Potrebbe darmi una delucidazione in merito?

La ringrazio,
Stefano

Caro Stefano, premesso che in ogni caso si tratta di una frase colloquiale, a mio parere la forma più corretta è: “Ce ne sono di cose da scoprire”, in cui ‘esserci’ concorda con ‘le cose’

“Ce n’è di cose da scoprire” e “ce ne è di cose da scoprire” sono anche corrette: trattandosi di frase colloquiale mi pare meglio la prima con l’elisione di “ne è” in “n’è”.

“Ce n’è cose da scoprire” invece si sente che manca il “di”.

Nel V capitolo dei Promessi sposi Manzoni scrive:

“Il conte duca, viceversa, sa appuntino cosa bolle in pentola di tutte l’altre corti; e tutti que’ politiconi (che ce n’è di diritti assai, non si può negare) hanno appena immaginato un disegno, che il conte duca te l’ha già indovinato, con quella sua testa, con quelle sue strade coperte, con que’ suoi fili tesi per tutto.”

E in Eva di Verga un’attrice così parla:

«…..E poi c’è anche una grande soddisfazione d’amor proprio.»
«Quale?»
«Quella di sentirci dire da tanti signori eleganti che siamo più belle di quelle grandi dame superbe che ci guardano sdegnosamente come cagnolini ammaestrati.»
«Ah! le visite sul palcoscenico?»
«Sì, e anche in casa.»
«Vi piacciono?»
«Sì, ce ne sono di quelle che piacciono

Cordiali saluti,

Il Professore