La parola di oggi è: agevole / disagevole

Sillabazione: a–gé–vo–le
agévole / aˈdʒevole/
[lat. mediev. agibile(m), da ăgere ‘fare’ 1265]
A agg.
1 che non presenta difficoltà, comodo, facile: pendio, strada, discesa agevole; rendere agevole il passaggio; impresa agevole da compiere
2 (lett.) dolce, lieve: Tu dormi, che t'accolse agevol sonno (G. Leopardi) | (lett.) agile
3 (tosc.) mansueto, docile, trattabile: animale, persona agevole
|| agevolménte, avv. facilmente
B avv.
agevolmente, facilmente: poi la gran torre mia, ch'agevol move, / trascorra alquanto, e porti guerra altrove (T. Tasso)

Sillabazione: di–sa–gé–vo–le
diṣagévole / dizaˈdʒevole/
[comp. di dis- (1) e agevole sec. XIV]
agg.
1 che è privo di comodità, agi e sim.: viaggio disagevole; casa disagevole SIN. scomodo
2 che presenta difficoltà, ostacoli, pericoli e sim.: sentiero, cammino, situazione disagevole SIN. difficile
|| diṣagevolménte, avv.