La parola di oggi è: rogna / rognoso

Sillabazione: ró–gna
rógna / ˈroɲɲa/
[etim. incerta sec. XIII]
s. f.
1 (veter.) infestazione contagiosa della cute di animali domestici causata dalla femmina dell'acaro Sarcoptes scabiei | (pop.) scabbia
2 (bot.) rogna nera delle patate, fungo dei Ficomiceti, i cui sporangi stanno nell'interno della pianta ospite e producono ingenti danni (Synchytrium endobioticum) | rogna nera dell'ulivo, malattia dovuta a un batterio (Pseudomonas savastanoi) che penetra nei tessuti attraverso le ferite formando tumori di varia grandezza SIN. tubercolosi dell'ulivo
3 (fig., colloq.) cosa o persona molto fastidiosa o molesta: quell'individuo è una rogna; quell'affare è una vera rogna | guaio, fastidio: va in cerca di rogne | (fig., lett.) peccato, vizio morale: e lascia pur grattar dov'è la rogna (Dante Par. XVII, 129)
|| rognàccia, pegg. | rognétta, dim.

Sillabazione: ro–gnó–so
rognóso / roɲˈɲoso/ (o -ṣ-)
[av. 1373]
agg.
1 affetto da rogna o da scabbia
2 (fig.) fastidioso, noioso, detto di persona | complicato, difficile, fastidioso, detto di impegno, questione e sim.: è un affare rognoso
|| rognosétto, dim.
|| rognosaménte, avv.
|| rognosità, s. f. inv.