La parola di oggi è: illegale

Sillabazione: il–le–gà–le
illegàle / illeˈɡale/
[comp. di in- (3) e legale 1688]
agg.
che è contrario alla legge: procedimento, arresto, deliberazione illegale | processo illegale, che non era legislativamente esperibile nel caso concreto o che si è svolto con formalità non ammesse dalla legge
|| illegalménte, avv.
|| illegalità, s. f. inv. (V.)
 SFUMATURE
illegale – clandestino – nero – sommerso
Ciò che viene compiuto contravvenendo alla legge si dice genericamente illegale. Clandestino è invece ciò che, proprio perché illegale o comunque non conforme a divieti o a norme di comportamento codificate, viene compiuto in segreto; il termine si riferisce oggi soprattutto ad attività legate al gioco d'azzardo, alle scommesse, ai combattimenti fra animali e sim.; in riferimento a persone, definisce chi soggiorna in un paese straniero senza averne il permesso. In quest'area di significati, nero si usa per indicare attività finanziarie o lavorative svolte in completa inosservanza della regolamentazione fiscale e previdenziale. Se riferito in particolare al lavoro, nero coincide con sommerso, che si usa per designare quelle attività economiche che sfuggono a ogni rilevamento e dunque eludono completamente i meccanismi di tassazione.