La parola di oggi è: distorsione / distorcere

Sillabazione: di–stor–sió–ne
distorsióne / distorˈsjone/
[vc. dotta, lat. tardo distorsiōne(m) per distortiōne(m), da distŏrtus ‘distorto’ sec. XIV]
s. f.
1 alterazione, deformazione: distorsione di un'immagine | (raro) contorsione, contorcimento: quella veemente distorsione dei fianchi (A. Moravia) | (fig.) stravolgimento, falsificazione: distorsione della verità; distorsione della realtà dei fatti
2 (med.) distorsione articolare, allontanamento temporaneo dei capi articolari con lesione della capsula e dei legamenti
3 (fis.) aberrazione di un sistema ottico, per cui l'immagine non risulta simile all'oggetto
4 (fis.) ogni deformazione di un suono riprodotto rispetto a quello originale, spec. in radiofonia e telefonia

Sillabazione: di–stòr–ce–re
distòrcere / disˈtɔrtʃere/
[comp. di dis- (1) e torcere 1313]
A v. tr. (coniug. come torcere)
1 (lett. o raro) scomporre, storcere con violenza: distorcere le membra | contorcere, stravolgere: distorcere la bocca, gli occhi
2 (fig.) falsare: distorcere il significato di una parola
3 (fis.) provocare la distorsione: distorcere un segnale, un suono
B distòrcersi v. rifl.
contorcersi