La parola di oggi è: auspicio

Sillabazione: au–spì–cio
auspìcio / ausˈpitʃo/ o auspìzio
[vc. dotta, lat. auspĭciu(m), da auspex, genit. auspicis ‘auspice’ av. 1326]
s. m. (pl. -i o raro -ii)
1 presso gli antichi Romani, presagio tratto dall'osservazione del volo, del pasto e dei movimenti degli uccelli | specie di augurio
2 (est.) presagio, pronostico: iniziare un'attività con, sotto, buoni auspici; essere di buono, di cattivo auspicio | augurio, desiderio: è nostro auspicio che la squadra vinca
3 (fig.) protezione, favore: la mostra fu inaugurata sotto gli auspici delle autorità locali