La parola di oggi è: fruscio / frusciare

Sillabazione: fru–scì–o
fruscìo / fruʃˈʃio/
[da frusciare col suff. -io (1) av. 1704]
s. m. (pl. -ii)
1 rumore sommesso prodotto da vesti che strisciano, da foglie o carte che si muovono, da acqua che scorre e sim.: si udiva solo il fruscio dei loro abiti (L. Pirandello) SIN. stropiccio
2 (elettron.) disturbo nelle registrazioni su nastro: riduzione del fruscio mediante Dolby

Sillabazione: fru–scià–re
frusciàre / fruʃˈʃare/
[vc. onomat. av. 1632]
A v. intr. (pres. io frùscio; fut. io fruscerò; aus. avere)
produrre fruscio: un tessuto che fruscia; la serpe fruscia tra le foglie; Il vento frusciava nei giardini e negli orti (F. Tozzi)
B v. tr.
(lett.) strofinare | (fig.) importunare, molestare