La parola di oggi è: preludio

Sillabazione: pre–lù–dio
prelùdio / preˈludjo/
[da preludere 1441]
s. m. (pl. -i o raro -ii)
1 (mus.) pezzo strumentale di forma e uso molto vari, che tra l'altro introduce la suite del Seicento, la fuga del Settecento, l'opera lirica dell'Ottocento, ma nel pianismo romantico è libero e autonomo da altri pezzi: il preludio del Tristano e Isotta; i preludi di Chopin, di Debussy
2 (fig.) segno foriero e premonitore, fatto che prepara a qlco.: il preludio della burrasca, di una rivolta; è il preludio del matrimonio
3 discorso di introduzione e di preparazione: questo è il preludio al mio intervento di domani | proemio, inizio: il preludio del poema