La parola di oggi è: massima

Sillabazione: màs–si–ma
màssima / ˈmassima/
[f. sost. di massimo av. 1406]
s. f.
1 principio o verità generale che serve da norma, guida o regola: avere per massima; imprimersi bene in mente una massima; ragionar de' particolari per assiomi o … massime (G. Vico) | in linea di massima, nell'insieme, nel complesso, in generale | questione di massima, che non scende ai particolari e si limita al quadro generale di qlco. | (est.) regola personale: la sua massima è rispettare gli altri
2 sentenza, precetto: un libro di massime morali | detto, motto: una massima piena di arguzia
3 (dir.) principio di diritto cui un'autorità giudiziaria, spec. la Corte di Cassazione, si è attenuta nell'emanazione della propria decisione: massima di una sentenza della Corte di Cassazione
4 grado massimo di temperatura, pressione barometrica e sim.: la massima di oggi è elevata | termometro a massima, che registra la massima
5 antica figura musicale del valore di due note lunghe
6 (med.) pressione arteriosa sistolica
 SFUMATURE
massima – principio – precetto
Una verità generale che serve di norma, guida o regola si chiama massima. In questa accezione massima equivale a principio, inteso come idea fondamentale, criterio dal quale deriva un sistema di idee o un insieme di norme di comportamento. Precetto è invece la singola regola di condotta che nasce da un principio generale, l'insegnamento puntuale sul comportamento da seguire in una data occasione; infatti nella dottrina cattolica il termine indica la legge con cui la Chiesa prescrive ai fedeli le attività da svolgere, per esempio nelle festività solenni.
SFUMATURE proverbio