La parola di oggi è: castagna

Sillabazione: ca–stà–gna
castàgna / kasˈtaɲɲa/
[lat. castănea(m), dal gr. kástanon, prob. di orig. preindeur. 1200 ca.]
s. f.
1 frutto del castagno, costituito da un pericarpo coriaceo di color bruno lucente contenente una polpa bianca e farinosa: andare nel bosco a raccogliere le castagne; cuocere le castagne; farina di castagne | castagne lesse, ballotte | castagne arrostite, caldarroste | castrare le castagne, fenderne il guscio perché non scoppino mentre cuociono | a scorza di castagna, colore bruno rossiccio come la buccia della castagna | (fig.) prendere qlcu. in castagna, coglierlo in fallo | (fig.) togliere, cavare le castagne dal fuoco a (o per) qlcu., liberarlo da un pericolo, un impaccio e sim. a proprio rischio | (raro, fig.) cavar la castagna dal fuoco con le zampe del gatto, fare qlco. a proprio vantaggio lasciando i pericoli agli altri
2 (bot.) castagna d'acqua, pianta acquatica delle Onagracee con foglie sommerse opposte, fiori ascellari bianchi, frutto coriaceo e spinoso commestibile (Trapa natans) SIN. trapa | castagna di terra, bulbocastano | castagna d'India, frutto amaro dell'ippocastano
3 castagna dell'argano, dente che gli impedisce di sfuggire indietro
4 nel pugilato, pugno di notevole potenza | nel calcio, tiro secco e violento in porta
5 (zootec.) produzione cornea rugosa irregolarmente ovale, vestigia del primo dito, che si trova nella faccia mediale delle gambe del cavallo, subito sopra le ginocchia e sotto i garretti SIN. castagnetta
6 far le castagne, fare schiocchi con le dita; porre il pollice tra l'indice e il medio in segno di scherno
7 (fig.) cosa di poco o di nessun valore | meno che una castagna, nulla
|| castagnétta, dim. (V.) | castagnòla, castagnuòla, dim. (V.)