La parola di oggi è: libro

Sillabazione: lì–bro
lìbro / ˈlibro/
[vc. dotta, lat. lĭbru(m), originariamente ‘pellicola tra la corteccia e il legno dell'albero’ che, prima dell'uso del papiro, serviva per scrivervi, di etim. incerta sec. XII]
s. m.
1 insieme di fogli che contengono un testo stampato o manoscritto, rilegati e provvisti di copertina: la pagina di un libro; libro di cento pagine; libro grande, piccolo; libro rilegato in pelle, cuoio, tela, pergamena CFR. biblio- | a libro, di ciò che si apre come un libro: scala, tavolo a libro | (est.) opera o testo scritto: un libro di storia, di medicina; è un libro prezioso, indispensabile, che colma una lacuna | libro giallo, romanzo di intreccio poliziesco | libro sacro, testo, basato su rivelazione o ispirazione divina, che costituisce il fondamento di alcune grandi religioni; in particolare, ciascuna delle parti che compongono la Bibbia | libro canonico, testo riconosciuto come ufficiale da una Chiesa o da un'organizzazione religiosa | libro di devozione, nel cattolicesimo, raccolta di preghiere e di esercizi pii | Libro dei morti, testo sacro degli antichi Egizi | libro d'ore, libro di preghiere in cui queste erano distribuite secondo le ore della giornata | libro all'Indice, quello contenuto in un elenco, detto Indice, in cui comparivano, fino al Concilio Vaticano II, i libri condannati dalla Chiesa cattolica | libro di testo, quello adottato dall'insegnante per lo studio di una certa materia | libro gioco, V. libro-game | libro giocattolo, formato da parti mobili o ripiegate che, combinate variamente fra loro, creano effetti particolari | libro elettronico, ebook | libro bianco, raccolta di documenti, testimonianze e sim. divulgata spec. per denunciare all'opinione pubblica problemi di rilevante interesse generale (dalla tradizione dei ‘libri diplomatici’, pubblicazioni ufficiali dei vari Stati contenenti importanti documenti relativi a controversie internazionali e denominate in base al colore della copertina libri bianchi, verdi, gialli ecc.) | libro tascabile, V. tascabile | finire un libro, finire di leggerlo o di scriverlo | il libro dei sogni, quello che fornisce l'interpretazione dei sogni per la cabala; (fig.) programma destinato a non realizzarsi mai | (scherz.) parlare come un libro stampato, con eleganza e chiarezza
2 ciascuna delle parti o sezioni in cui è divisa un'opera: l'Eneide è composta di dodici libri; i sei libri del codice civile
3 (est., al pl.) studio: lasciare i libri; essere immerso nei libri
4 (fig.) oggetto o mezzo di ricordo, osservazione e sim.: il libro della memoria | (fig.) essere un libro aperto, detto di chi lascia intendere il proprio pensiero, le proprie intenzioni
5 registro su cui sono annotati dati o fatti riguardanti l'attività esercitata da un'impresa commerciale, ente o ufficio: libro giornale; libro degli inventari; libri sociali | libro paga, V. paga nel sign. D | libri di commercio, libri contabili, scritture contabili | libro dei privilegi, registro in cui sono raccolti i documenti di concessioni e di esenzioni accordate a un ente o persona dalle autorità civili o ecclesiastiche | libro d'oro, anticamente, registro sul quale erano scritti, in oro, i nomi delle famiglie nobili; (fig.) quello su cui sono degni di essere registrati fatti o personaggi di grande e positivo rilievo: il libro d'oro dei campioni olimpici; il libro d'oro del Giro d'Italia | libri genealogici, per l'iscrizione di animali di razze pregiate, di cui si rilevano i caratteri, l'ascendenza, la discendenza e sim. | libro nero, durante la Rivoluzione francese, lista dei condannati alla ghigliottina; (est.) lista di persone sospette, colpevoli o sgradite: segnare qlcu. sul libro nero; hanno messo il suo nome sul libro nero
6 (bot.) tessuto vegetale dei fusti e delle radici, costituito da fibre di sostegno e vasi cribrosi che portano la linfa elaborata
|| (spreg.) libèrcolo, dim. (V.) | libràccio, pegg. | (lett., spreg.) libràttolo, dim. | librétto, dim. (V.) | libriccìno, libricìno, dim. | (lett.) libricciuòlo, libricciòlo, dim. | librìno, dim. | libróne, accr. | librùccio, dim.
 SFUMATURE
libro – volume – tomo
Libro è innanzitutto un insieme di fogli che contengono un testo stampato o manoscritto, rilegati e provvisti di copertina; per estensione il termine identifica il testo, l'opera che è contenuta in un libro e, in alcune opere specialmente antiche, ciascuna delle partizioni in cui l'opera è divisa. Se libro indica sia l'oggetto fisico sia l'opera intellettuale, con volume e tomo ci si riferisce soprattutto all'oggetto fisico, materiale: un volume è un libro a sé stante, anche se costituisce parte di un'opera; il tomo è invece la sezione, la parte di un'opera a stampa o di un volume, che ha senso solo in relazione alle altre parti o sezioni.
 NOMENCLATURA
libro tipi di libro: volume, tomo, opuscolo, fascicolo, dispensa, manuale, trattato, testo, abaco, almagesto, annuario, prontuario, annali, antologia = florilegio, atlante, bestiario, breviario, calendario, catalogo, catechismo, diario, memoriale, dizionario (monolingue, bilingue, ragionato, inverso, analogico, dei sinonimi e contrari, nomenclatore, enciclopedico), vocabolario, effemeride, erbario, farmacopea, formulario, instant book, remainder, lunario, messale, miscellanea, monografia, saggio, opera omnia, salterio, sillabario, abbecedario, sussidiario, thesaurus, vademecum; caratteristiche: intonso ↔ tagliato, nuovo ↔ usato = d'occasione; buono ↔ cattivo = libercolo, utile ↔ dannoso, di scarto; testo, codice, incunabolo, palinsesto, almanacco, manoscritto; best-seller; anonimo, autografo; scientifico, letterario, didattico, di testo, di lettura, di critica; istoriato, miniato, illustrato; fuori commercio, proibito, all'indice, ristampato; brossurato, cartonato, rilegato; tascabile; prima edizione, seconda edizione, nuova edizione, ristampa; inedito, postumo; parti del libro: custodia, fodera, sopraccoperta, risvolto, seconda di copertina, pagina (di rispetto, di apertura), copertina, canalino, morso, fascetta, risguardo, occhiello, frontespizio, bollatura, capitello, dorso = costola, taglio (colla, copertura), piatto (anteriore, posteriore), corpo, pagine; titolo, dedica, epigrafe, introduzione, prefazione, capitolo, paragrafo, colonna, capoverso, verso, testata, commento, apparato critico, esercizi, avvertenza, sommario, nota (a margine, a piè di pagina, a fine capitolo), richiamo, appendice, riepilogo, indice (alfabetico, analitico, degli autori, dei nomi, degli argomenti), errata corrige; tavola, illustrazione; ISBN; addenda, addenda e corrigenda, colophon = sotto, carticino, quartino; edizione: nuova, ultima, esaurita, riveduta e corretta, ampliata, clandestina, critica, annotata = commentata, illustrata, scolastica, tascabile; purgata ↔ integrale, lussuosa ↔ economica = popolare; imprimatur; biblioteca: catalogo, scheda, schedario, scaffale, sala di consultazione, sala di lettura, sala di distribuzione; prestito, malleveria; bibliologia, bibliofilia; persone: autore, curatore, commentatore, glossatore, illustratore, miniaturista, editore, redattore, grafico, tipografo; bibliotecario, conservatore, distributore; lettore, critico; libraio; bibliofilo, bibliomane; bouquiniste; azioni: scrivere, chiosare, esaminare, dedicare, intitolare, leggere, sfogliare, plagiare; sequestrare, catalogare, schedare, consultare.