La parola di oggi è: uber

Ragazzini 2016 contiene le parole e le accezioni nuove più importanti, sia dell'inglese sia dell'italiano.
  
uber, über /ˈu:bər/ (ted.) (fam.)
A a. attr.super-; massimo: He’s some kind of uber expert in the field, è una specie di superesperto in materia
B avv.estremamente; super-: uber cool, superfigo.
WORDWATCH

uber
We think these hipster baby names are uber cool.
In inglese, uber- può combinarsi con un aggettivo – in funzione avverbiale – ed esprime il significato di “molto, estremamente”, oppure con un sostantivo – in funzione aggettivale – col significato di “completo, totale”. Usato con un aggettivo, uber- spesso assume una sfumatura negativa, perciò se qualcosa è uber-expensive pensiamo che sia caro in modo spropositato, e se descriviamo qualcuno come uber-friendly ne giudichiamo l’espansività come “sopra le righe”. Però si può essere uber-excited, uber-scared, uber-talented o uber-pleased, senza alcun giudizio di valore. Uber- di solito si combina con sostantivi riferiti a persone per indicarne un esempio estremo: un ubergeek è molto più geek del geek normale, e un uberfan è un fan… al cubo.La diffusione di uber- nella lingua inglese risale agli anni Settanta e Ottanta. Il termine viene dal tedesco über (ma nei composti inglesi – che abbiano forma staccata, univerbale o unita da trattino – di solito si perde la dieresi) che ha, tra gli altri, il significato di “super, ultra”. L’U¬bermensch (il superuomo) nietzschiano è alla base della nascita del prefisso, il quale ricorre inoltre nell’incipit dell’inno nazionale tedesco, Deutschland über alles.

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