tremare / tremarella
La parola di oggi è: tremare / tremarella
Parole da brividi! In attesa della “spaventosa” festa di Halloween, continua il percorso della Parola del giorno sul tema della paura.
♦tremàre 🔊 / treˈmare /
[ lat. trĕmere, di orig. indeur., con passaggio ad altra coniug. ☼ 1268 ]
v. intr. (io trèmo o poet. † trièmo; aus. avere)
❖ essere scosso da una serie di contrazioni muscolari involontarie, dovute a cause fisiche o psichiche (+ di, + da, + per): tremare di (o dal) freddo, di paura, dallo spavento, per la rabbia
tremare come una foglia, lett. tremare verga a verga, essere scosso da tremiti violenti e continui: Mi accostai, tremando verga a verga, … e chiesi soccorso (A.M. Ortese)
fig. far tremare le vene e i polsi, V.
❖ est. essere scosso da oscillazioni più o meno rapide e violente, detto di cosa: le canne tremano al vento; il terremoto ha fatto tremare la città
❖ tremolare, detto di cose tenere, molli: gelatina che trema
❖ fig. essere in ansia, trepidare (+ per): tremare per l’avvenire di qlcu., per il destino di qlco.
❖ aver paura: tremo, se penso a quello che può succedere; Trema all’idea delle indigenze antiche (P. Metastasio)
non tremare, essere coraggioso: è uno che non trema certo davanti ai pericoli
❖ fig., lett. essere mosso, detto dell’aria
❖ poet. vibrare, palpitare
❖ fig. essere discontinuo, ineguale e sim., detto di suono, voce e sim.
❖ essere intermittente, detto di luce
❖ offuscarsi, confondersi a tratti, detto della vista
tremarèlla 🔊 / tremaˈrɛlla / o † tremerèlla
[ da tremare ☼ 1633 ]
s. f.
❖ est. agitazione, paura, timore: avere la tremarella; questi racconti mi hanno messo addosso una gran tremarella; se ci penso mi viene la tremarella