Pubblicata per la prima volta nel 1878, la raccolta Gramigne accoglie diversi racconti che l’autore aveva scritto in precedenza, esercizi letterari di ispirazione modesta, al limite dell’esercitazione retorica. L’opera nel suo insieme fa trasparire con evidenza le sue matrici culturali, che sono quelli della letteratura tardoromantica, con concessioni al gusto del macabro ed eccessi sentimentali. Un qualche rilievo assume il racconto Sullo scoglio, il più lungo e complesso della raccolta, che per il soggetto scandaloso fece scalpore al suo apparire, guadagnando all’autore la fama di scrittore osceno.

Testo di riferimento: A. Oriani, I racconti, a cura di E. Ragni, Roma, Salerno Editrice, 1977.