Recitata a Firenze nel carnevale del 1560, ma già messa in scena precedentemente a Bologna, la Spiritata narra le vicende di Maddalena, una fanciulla che, pur di non prendere il marito che il padre le vuole imporre, dà a vedere di essere spiritata. Anche il giovane che lei ama, e da cui è riamata, simula l’apparizione di fantasmi per convincere il padre a recedere dal proposito. In questa commedia breve e vivace è svolto con originalità il tema comico, di origine plautina (Mostellaria), dello spiritismo e della magia.

Testo di riferimento: A. F. Grazzini (il Lasca), Teatro, a cura di G. Grazzini, Bari, Laterza, 1953.