Artemisia è una tragedia a lieto fine in endecasillabi che tratta la storia dell’antica regina di Caria e le sue vicende d’amore e di lealtà. Su un vago ricordo della Semiramide di Voltaire e della Merope di Scipione Maffei, Goldoni costruì un’opera convenzionale, priva di autentica ispirazione drammatica, che conobbe tuttavia un discreto successo alla sua prima rappresentazione nel 1759 e diverse riprese negli anni successivi.

Testo di riferimento: Tutte le opere di C. Goldoni, a cura di G. Ortolani, IX, Milano, Mondadori, 1950.