Tragicommedia scritta negli anni tra il 1734 e il 1740, quando l’autore si dedicava al rifacimento di vecchi scenari della commedia dell’arte per la compagnia del teatro San Samuele. L’opera svolge una storia derivata originariamente dallo scrittore greco Procopio: Giustino è un bifolco che per virtù militari riesce a salire sul trono dell’impero romano d’Oriente. L’azione dell’opera, che si fonda su un testo melodrammatico precedente, si regge su trovate e colpi di scena. Il Giustino fu rappresentato più volte a Venezia nel corso del Settecento.

Testo di riferimento: Tutte le opere di C. Goldoni, a cura di G. Ortolani, IX, Milano, Mondadori, 1950.