Dino Compagni, fiorentino, vissuto tra il 1255 circa e il 1324, fu della stessa generazione di Dante e condivise con lui la passione politica e l’appartenenza alla fazione dei Bianchi. La Cronica è un resoconto delle lotte interne fiorentine dal 1280 al 1312. La partecipazione diretta dello scrittore ai fatti che racconta e l’impegno etico-civile da cui nasce l’esigenza del raccontare, rendono l’opera particolarmente viva, ricca di pagine vibranti, lontanissima dalla compassatezza della tradizione annalistica della storiografia medievale. Desta tuttavia meraviglia che il Compagni non faccia mai menzione di Dante, che pure aveva avuto un ruolo significativo nella vita politica fiorentina degli anni intorno al 1300.

Testo di riferimento: D. Compagni, Cronica, a cura di G. Luzzato, Torino, Einaudi, 1968.