Alcuni manoscritti tre-quattrocenteschi trasmettono a nome del Petrarca un certo numero di rime che non sono comprese tra quelle che costituiscono il Canzoniere. Ma non tutte le attribuzioni dichiarate dai manoscritti reggono a un attento esame filologico. L’edizione qui presa a riferimento, che è il risultato della riconsiderazione dell’intera vicenda, riconosce come sicuramente petrarchesche le rime riportate dal ms. Vaticano-Latino 3196 (il cosiddetto "codice degli abbozzi"), dal cod. Casanatense 924, e poche altre al di fuori di queste.

Testo di riferimento: F. Petrarca, Trionfi, Rime estravaganti, codice degli abbozzi, a cura di V. Pacca e L. Paolini, Milano, Mondadori, 1996.