Gli Amori del bolognese Ludovico Savioli (1729-1804), pubblicati per la prima volta nel 1765, consistono di ventiquattro canzonette anacreontiche, nelle quali l’autore dipinge con arte raffinata vari quadretti di vita settecentesca: il tutto impreziosito da intarsi mitologici e riferimenti eruditi. La musicalità dei versi, l’eleganza stilizzata delle figure femminili fanno di quest’opera una delle più rappresentative del gusto rococò in poesia. Savioli è anche autore di opere storiografiche sulla sua città.

Testo di riferimento: Poeti minori del Settecento, a cura di A. Donati, Bari, Laterza, 1912.