Commedia in tre atti messa in scena per la prima volta nel 1922. Ersilia Drei, governante in casa di un diplomatico, amante prima di un ufficiale di marina e poi di quello stesso diplomatico, per una propria negligenza si è resa responsabile della morte accidentale di una bambina affidata alle sue cure: ne deriva un intrico di passioni e di risentimenti a cui la giovane non sa sottrarsi altrimenti che col suicidio.

Testo di riferimento: L. Pirandello, Maschere nude, a cura di M. Lo Vecchio-Musti, I, Milano, Mondadori, 1967.