Niccolò Franco, nato a Benevento nel 1515 e morto sulla forca a Roma il 1570, poligrafo dalla vita avventurosa, soggiornò nel corso della sua vita in numerose città italiane. Il rapporto prima amichevole poi antagonistico con Pietro Aretino segnò ossessivamente gran parte della produzione letteraria di questo "irregolare" della letteratura. Nella Priapea, pubblicata nel 1541 e che ebbe immediatamente grande fortuna in Italia e in Europa, l’autore scarica umori biliosi non solo contro i suoi nemici ma contro ogni forma di convenzione. Naturalmente sarà da tener conto che il Franco in questo ubbidisce anch’egli alle convenzioni di un genere letterario, che avea proprio in Pietro Aretino il suo maggior autore.

Testo di riferimento: N. Franco, Priapea, s.n.c., Lanciano, Carabba, 1916.