Il Principe, intitolato latinamente dall’autore De Principatibus, fu scritto fra il luglio e il dicembre del 1513, ma fu completato e ritoccato nei primi sei mesi del 1514. Dedicato a Lorenzo de’ Medici, duca di Urbino, il Principe si configura come un breve trattato in ventisei capitoli, redatto in uno stile rapidissimo, sul modo di acquistare e mantenere gli stati. Nei primi undici capitoli sono analizzati i vari tipi di principato (ereditari, nuovi, misti) e la maniera con cui si acquisiscono. Nei capitoli 12-14 è trattato il problema delle milizie mercenarie. Nei successivi vengono esaminati i comportamenti che il principe deve tenere e le qualità umane che gli sono necessarie al fine di dominare la realtà politica. Diversamente da trattatisti precedenti, che consideravano l’agire politico alla luce di princìpi di ordine morale o religioso, per la prima volta Machiavelli cerca di ricavare le leggi della politica dalla sua realtà effettiva.

Testo di riferimento: N. Machiavelli, Principe, a cura di G. Inglese, Torino, Einaudi, 1995.