Rappresentato per la prima volta a Roma, durante il carnevale del 1728, con musica di Leonardo Vinci, Catone in Utica trae il suo argomento dal racconto dei fatti di Catone nelle Vite di Plutarco. Dramma molto amato dall’autore, venne musicato da diversi compositori fra cui Hasse e Vivaldi, le musiche dei quali tesero sempre a evidenziare l’elemento eroico al centro del dramma. La morte sulla scena del protagonista, inserita in un primo momento dal Metastasio nel finale dell’opera, non piacque agli spettatori del tempo, tanto da indurre l’autore a cambiare il proprio testo. Per la sua valenza politica il melodramma fu rappresentato a Napoli in forma di tragedia durante la Repubblica partenopea. Leopardi ne trasse ispirazione per la sua tragedia giovanile Pompeo in Egitto.

Testo di riferimento: Tutte le opere di Pietro Metastasio, a cura di B. Brunelli, I, Milano, Mondadori, 1953.