Il melodramma La clemenza di Tito venne rappresentato per la prima volta a Vienna nel 1734, con musiche di Antonio Caldara. L’argomento è tratto da Svetonio: due patrizi romani cospirano contro l’imperatore Tito Vespasiano, caro a tutti per le sue virtù. Scoperta la congiura i due patrizi sono condannati a morte dal senato, ma l’imperatore concede loro il suo perdono. L’opera vuole essere un monito a prìncipi e governanti perché siano il più possibile magnanimi nei confronti dei propri sudditi. Con diverse modifiche il dramma venne musicato anche da Mozart per celebrare l’incoronazione di Leopoldo II di Boemia nel 1791.

Testo di riferimento: Tutte le opere di Pietro Metastasio, a cura di B. Brunelli, I, Milano, Mondadori, 1953.