Nella seconda metà del Trecento si afferma in Toscana un genere lirico che rappresenta l’ultima evoluzione della maniera stilnovista prima della ripresa che si farà dello Stilnuovo un secolo più tardi nella Firenze di Lorenzo il Magnifico. È la produzione della poesia per musica. Si tratta soprattutto di madrigali, cacce, ballate che trattano il tema amoroso con grazia e leggerezza, in adesione ai modi della contemporanea ars nova musicale.

Testo di riferimento: Poesie musicali del Trecento, a cura di G. Corsi, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1970.