Il libretto fu richiesto a Salvatore Cammarano dallo stesso Verdi, esaltato dai moti rivoluzionari in Francia e dalle “Cinque giornate” di Milano del 1848. La vittoria a Legnano della Lega Lombarda su Federico Barbarossa nel lontano 1176 ben si prestava ad un collegamento ideale con quegli avvenimenti. Fu pertanto scontato l’enorme successo della prima rappresentazione al teatro Argentina di Roma il 27 gennaio 1849. Nella vicenda storica si inseriscono i personaggi di due amici condottieri: Arrigo e Rolando, divenuti rivali in amore per avere Rolando sposato Lida, promessa di Arrigo, quando questi era stato dato per morto. Il ritorno di Arrigo innesta un processo di gelosie e vendette da parte di Rolando, che cerca di coprire d’infamia l’amico, impedendogli di partecipare alla battaglia contro il Barbarossa. Arrigo riuscirà a raggiungere il luogo dello scontro ma, ferito a morte, spirerà nell’ultima scena del dramma, mentre si celebra la vittoria sull’imperatore.

Testo di riferimento: Tutti i libretti di Verdi, a cura di L. Baldacci e G. Negri, Milano, Garzanti, 1984. I libretti per le opere di Giuseppe Verdi