Dialogo di Torquato Tasso, scritto e pubblicato nel 1594. Le imprese erano figure di tipo araldico corredate da un brevissimo testo che le illustrava o commentava, e costituivano un genere molto diffuso nel secondo Cinquecento, usato da personaggi di alta condizione per manifestare un programma di vita o simboleggiare delle qualità personali. Di tale genere, cui all’epoca vennero dedicati numerosi trattati, si occupa quest’opera del Tasso, i cui interlocutori sono un “Forestiere Napolitano” (nei panni del quale l’autore adombra sé stesso) e un non meglio identificato Conte (che le dà il titolo).

Testo di riferimento: T. Tasso, Dialoghi, a cura di E. Raimondi, Firenze, Sansoni, 1958.