Assai vasta la produzione lirica di Torquato Tasso, che solo in parte egli ordinò in raccolte da dare alle stampe: la prima volta nel 1567, poi nel 1591 e nel 1593; ma ebbero larga circolazione anche altre edizioni non approvate dall’autore. Nel loro complesso le Rime tassiane includono più di 1700 componimenti di carattere vario (dall’amoroso all’encomiastico, dal religioso all’autobiografico) e documentano una delle esperienze liriche più significative del Cinquecento, che, pur avendo le sue radici nel petrarchismo cinquecentesco, prefigura modi e cadenze della lirica barocca.

Testo di riferimento: T. Tasso, Opere, a cura di B. Maier, I-II, Milano, Rizzoli, 1963.