Traiano Boccalini, nato a Loreto nel 1556, fu a lungo funzionario pontificio. Negli ultimi anni della sua vita si ritirò a Venezia, dove morì nel 1613. In quest’opera Boccalini si finge un gazzettiere che spedisce “ragguagli” da un immaginario Regno di Parnaso, specchio della società secentesca. Gli articoli sono ordinati in tre centurie: le prime due uscirono, rispettivamente, nel 1612 e nel 1613; la terza fu aggiunta postuma nel 1615. Alla satira politica e di costume, l’autore intreccia una polemica analisi della letteratura, che prende le distanze sia dal rigido classicismo sia dal nascente gusto barocco.

Testo di riferimento: T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di L. Firpo, Bari, Laterza, 1948.